Di andrea salvucci;
Al di là di tutto. Han dato dei “miserabili” a chi voleva votare Trump ed avevano TUTTE le televisioni dell’ occidente dalla loro parte. Poi Trump ha vinto. Han fatto fronte comune contro Marine Le Pen per eleggere Macron. Ed ora Macron è meno popolare di Hollande nei tempi peggiori. Il candidato alla regione Lombardia ha detto “la razza bianca” ed è scoppiata l’indignazione a reti unificate. Poi quel candidato ha vinto. Han rivoltato città per impedire a questo o quel politico considerato “fascista” di fare un comizio. Ed i populisti han vinto le elezioni. Han fatto una manifestazione antirazzista a Macerata. La Lega è passata da meno dell’ 1% al 23%. Han fatto un partito e lo han chiamato “Potere al Popolo”. Il popolo gli ha dimezzato anche questa volta l’elettorato, come la volta precedente, e quella precedente. Fanno cambiare le trame e l’apparenza dei personaggi dei videogiochi per renderli più politicamente corretti. Il risultato è che non li compra più nessuno e saghe che sembravano non dover finire mai si sono interrotte in un attimo. La “sinistra culturale”, onnipresente nei media e sempre pronta a mettere all’ indice chiunque non si trovi a suo agio nella gabbia mentale del politicamente corretto, fa talmente casino che sembra essere la maggioranza ma alla prova dei numeri si dimostra sempre un Re Mida al contrario che fa schifo al popolo almeno quanto il popolo fa schifo a lei. Abbiamo tanti problemi, ma almeno godiamoci queste piccole soddisfazioni.