Il Pd ha delle priorità e una di queste é la tutela degli immigrati :
“Il nuovo Reddito di cittadinanza, per l’emergenza, deve essere rivolto a tutti i cittadini in stato di necessità, ma che per la loro condizione di precarietà o sfruttamento non hanno potuto usufruire finora né dell’attuale Reddito di cittadinanza, né del bonus erogato con il decreto di marzo. Parte dal Reddito di cittadinanza, uno strumento che già c’è e si può quindi mettere in campo rapidamente, ma ne allarga la platea, ne semplifica di molto le procedure, ne riduce la condizionalità (modificando ad esempio i criteri di accesso legati al patrimonio), e rende infine più ragionevole potervi accedere anche per i lavoratori immigrati (eliminando anche in questo caso un’immotivata discriminazione). Anche questa misura sarà temporanea, legata a questa fase di emergenza (in linea approssimativa fino al 31 agosto), ma deve porre le basi di uno strumento di sostegno universale al reddito finalmente in linea con quello degli altri paesi avanzati; ed è simile a quello che si sta facendo nel resto d’Europa.”