Il sistema per comminare le ammende è chiaro e definito ma di fatto questa procedura non è mai stata utilizzata. Nessuno ha infatti ricevuto l’avviso di addebito dell’Agenzia delle entrate – Riscossione. La questione riguarda il bilanciamento tra privacy ed esigenze di sanità pubblica, nonché l’esigenza di evitare un accesso indebito a dati che riguardano lo stato di salute della persona che non ha rispettato l’obbligo
Privacy ed esigenze di sanità pubblica la questione sollevata dagli “inadempienti”.
Continua dopo il Link per sostenerci :
Sostieni la Controinformazione libera e indipendente
l’articolo continua dopo il testo — Abbiamo bisogno del vostro sostegno per continuare a fare controinformazione, abbiamo bisogno di voi: Nell’arco degli anni Rassegna stampa, una redazione composta da un giornalista freelance editore libero e un super grafico , hanno diffuso più di 3237 articoli di controinformazione , 258 video reportage , riunito più di 2470 iscritti al canale YouTube, 11.200 iscritti alla pagina ufficiale di Rassegna stampa, 4250 iscritti al gruppo collegato, 124.000 iscritti al gruppo italexit su fb (che ora rischia la chiusura), 1 milione e mezzo di utenti attivi nel sito…
Tutto questo in 10 anni di lotte per la libertà e la giustizia senza timore delle conseguenze . Perchè chiediamo il vostro sostegno? Perché l’impegno personale che mettiamo non è più sufficiente, perché i costi aumentano , perché oggi abbiamo bisogno di un informazione diversa, pulita, vera, fatta con il cuore, senza doppi fini e abbiamo bisogno che questa informazione sia costante, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Non abbiamo la pretesa di essere i migliori e sappiamo bene che non siamo gli unici… ma sicuramente una cosa possiamo garantirla : siamo i più coerenti, passionali, genuini e empatici che ci sono in circolazione e se ritieni che questo possa bastare, aiutaci e sostieni la nostra lotta contro i poteri forti. Una piccola donazione per te può sembrare poco ma per noi è molto, sopratutto oggi, sopratutto adesso—
Seguici su Telegram https://t.me/RassegnaStampa2Punto0
Sarebbero dovute partire in questi giorni le multe per gli over 50 che hanno deciso di non sottoporsi al vaccino anti Covid dopo che il Governo ha stabilito l’obbligo vaccinale dal 1° febbraio per questa fascia di popolazione, con una sanzione una tantum da 100 euro per lo zoccolo duro dei non vaccinati. Sono più di un milione i cittadini sopra i 50 anni che avrebbero dovuto vedersi recapitare a casa una lettera dal Fisco, ma che per un errore legale potrebbero salvarsi dalla, seppur poco costosa, ammenda.
Sorgente: Niente multe per chi non si vaccina. La diffida che ha bloccato l’agenzia delle entrate