Mario Draghi a Davos, il 22 gennaio, sulla politica delle banche centrali, conferma che l’oligopolio che ha pensato e imposto l’Unione Europea sapeva che non sarebbe andato tutto liscio (ma lo ha fatto lo stesso, sulla pelle dei cittadini). Poi, come già fece Mario Monti, si lascia sfuggire che “le buone crisi non vanno sprecate”. Che una crisi possa essere “buona” può venire in mente solo a chi non la vive sulla propria pelle ma la fa vivere sulla pelle degli altri. Leggi questo:
Sorgente: Draghi: non bisogna sprecare le “buone crisi” per fare l’Unione Europea – Byoblu.com