Ebola, italiani scoprono tracce virus in polmoni paziente /Video
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Scienziati italiani dell’Inmi Lazzaro Spallanzani hanno scoperto per la prima volta tracce di replicazione del virus Ebola nei polmoni di un paziente in via di guarigione. In particolare, si è visto che i marker di replicazione virale restano nei polmoni per almeno 5 giorni dopo che il virus non è più rilevabile nel sangue. E’ quanto emerge da un nuovo studio pubblicato su ‘Plos Pathogens’ e realizzato in collaborazione con i colleghi dell’University College a Londra (GB), del Friedrich-Loeffler-Institut Riems (Germania) e dell’Université Laval, Quebec (Canada). La scoperta potrebbe essere utile nella messa a punto di trattamenti più efficaci contro questa malattia mortale e nella comprensione dei meccanismi di trasmissione del virus Ebola.
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