DONNE CON GLI “attributi”
donne che mettono nei guai il premier, ordinando: fuori entro 30 giorni tutti gli atti secretati dalla presidenza del Consiglio dei ministri sulla emergenza Covid. Le tre donne in questione sono Mariangela Caminiti, Ines Simona Immacolata Pisano e Lucia Gizzi, i tre giudici amministrativi del Tar del Lazio (sezione prima quater) che hanno emesso la sentenza che impone alla presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della protezione civile di rendere pubblici i verbali del Comitato tecnico scientifico (Cts) in base a cui sono state prese tutte le decisioni più importanti per affrontare l’emergenza.
Mentre Conte lotta a Bruxelles la Contessa vince in casa Mentre Conte lotta a Bruxelles la Contessa vince in casa È in base a questi verbali che Conte ha adottato tutti i famosi dpcm con cui ha compresso le libertà fondamentali per garantire la tutela della salute degli italiani. Il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, durante le sue famose conferenze stampa (quelle dove venivano snocciolati i numeri dei morti e dei contagiati) aveva spiegato che non gli era possibile rendere pubblici i verbali delle riunioni del Cts.