Presentazione dell’anello verde… Antani gli fa un baffo… E se non ci credete, provate voi a tradurre il testo del progetto presentato dal sindaco di Roma.
Per quanto ci riguarda, noi siamo riusciti a capire solo 3 cose : servono investitori privati che mettano i soldi, i treni potranno passare nei parchi… La funivia è passata di moda (testuali parole : ” riconnessione dalla rete del ferro e la mobilità dolce”)
“«L’Anello Verde sviluppa una visione della città nei prossimi 10-15 anni. È un atto programmatorio irrinunciabile che una città moderna deve adottare per porsi in maniera seria anche agli investitori privati. Roma deve essere accompagnata verso una visione sostenibile del futuro». Così la sindaca di Roma, Virginia Raggi, presentando il progetto «Anello Verde» in Campidoglio insieme a Ferrovie Italiane.
L’Anello Verde è definita come una rete naturalistica e ambientale che riconnette la città con il paesaggio e i suoi spazi pubblici attraverso i nodi dell’anello ferroviario per uno sviluppo sostenibile del territorio che crei continuità tra paesaggi, sistemi ambientali e nuove accessibilità dal sistema dell’Anello ferroviario, «potenzialità mai pienamente attuata del territorio della nostra città», si legge nella nota di presentazione di Raggi. «È un’idea di Roma metropoli futura, un nuovo disegno di città che crei una cerniera reale tra i luoghi attraverso una connessione concreta tra la rete del ferro e la mobilità dolce. Un approccio che punta a valorizzare il patrimonio culturale archeologico e paesaggistico attraverso l’integrazione di questi spazi nella vita quotidiana dei cittadini, continuando a pensare la città sempre più aperta alla mobilità alternativa. Roma prosegue così nell’attuazione dello sviluppo sostenibile», dichiara la sindaca Virginia Raggi.
Il punto cardine dell’idea, ancora solo a livello progettuale, è quella di considerare le stazioni ferroviarie non più come luoghi di transito ma come spazi del vivere in grado di offrire grandi opportunità per l’attivazione di processi di rigenerazione dei tessuti e delle aree limitrofe.
(vogliono fare i centri commerciali ad ogni stazione?)
«Continuiamo a programmare la città guardando alle trasformazioni avvenute, alle nuove esigenze e al suo futuro a lungo termine. L’Anello Verde è una strategia d’insieme che integra sviluppo delle infrastrutture e sviluppo urbano e coniuga l’unicità dei nostri paesaggi con gli indirizzi che le più importanti capitali del mondo, si stanno dando per favorire lo sviluppo sostenibile delle città»
l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori. Far West monopattini a Roma, Raggi: «Rispettate le regole». E sbarcano 500 nuovi scooter elettrici in sharing Comprende il recupero di spazi nell’ambito della stazione Tiburtina, in funzione delle previsioni contenute nel Piano urbano della mobilità sostenibile e il conseguente aumento di verde pubblico nelle restanti aree a est di Roma, in rapporto alla loro densità abitativa, fra le più alte d’Europa.
«Fra gli interventi definiti prioritari – si legge – si preannuncia la chiusura a est della ‘Cintura dei Parchi’, la ridefinizione degli interventi nell’area di Pietralata, e il nuovo assetto d’ambito Tiburtina, l’area con la maggiore potenzialità di sviluppo della Capitale. È una visione complessiva che mette a sistema un riordino urbano basato finalmente sulla mobilità sostenibile»