un anno fa la trans, informatrice della caserma Levante, entra nella questura a Piacenza e racconta di ricevere visite a casa di un carabiniere. “Sono andata in questura – dice la donna – per avvertire che c’era un carabiniere che si approfittava della mia situazione di inferiorità e mi chiedeva prestazioni sessuali”. Verbali rilasciati più volte ad una poliziotta, racconta. Ora di queste segnalazioni in procura non sanno nulla. Non ve ne è traccia infatti nel fascicolo che qualche giorno fa ha portato all’arresto di sei carabinieri (tutti in carcere tranne uno ai domiciliari), accusati a vario titolo di abuso d’ufficio, lesioni, spaccio di droga e tortura. Massacrata anche una trans: Come mi obbligavano a fare sesso. E spuntano delle foto clamorose Massacrata anche una trans: “Come mi obbligavano a fare sesso”.