Casaleggio usa il blog delle stelle per attaccare duramente report e se il movimento 5 stelle glielo permette vuol dire che é favorevole alle accuse.
Questo è un estratto dall’articolo, lasciate un vostro pensiero nei commenti :
Casaleggio : “la morbosità ogni tanto arriva alla sottile intimidazione personale, indotta in terzi Report chiede che sia pubblica la lista dei dipendenti. Nel caso di Rousseau stiamo parlando di 10 persone che chiunque abbia collaborato a un qualunque evento o allo sviluppo di un servizio ha avuto modo di conoscere con la loro passione e gioia per il progetto. Il tema non è quindi la questione della “segretezza” dei loro nomi, quanto il fatto che si vuole usare la clava mediatica contro singole persone che lavorano per uno stipendio in linea con il mercato privato di 1.600 euro al mese in media. Su questo sono nettamente contrario. Soprattutto da quando una mia collaboratrice è stata aggredita da una decina di fanatici per motivi politici lo scorso anno. Il fatto di voler esporre mediaticamente una segretaria o un programmatore solo per fare share lo ritengo indegno da parte di una trasmissione di servizio pubblico. Credo che il dibattito politico e pubblico debba appartenere a chi riveste ruoli dirigenziali. [Se la domanda è invece se io o la mia società riceviamo soldi da Rousseau la risposta è no. La motivazione delle persone non sempre sono i soldi. Io porto avanti questo progetto di cittadinanza attiva e digitale perché è qualcosa in cui credo e che devo a mio padre che mi ha chiesto di esserne custode].”
“… Se una trasmissione sbaglia è sufficiente ammetterlo. Ma spesso non lo fa. Le cause di diffamazione prolificano se i giornalisti non pongono rimedio a eventuali errori fatti. Report afferma di non essere a conoscenza di nessuna azione legale contro di loro da parte mia. L’avvocato della RAI che il 2 ottobre 2019, il 7 novembre 2019 ed il 26 novembre 2019 si è recato davanti ad un organismo di mediazione a Roma per un contenzioso di diffamazione sarà andato a insaputa della redazione di Report evidentemente. [Da diversi mesi sono in attesa che Report rettifichi un’affermazione palesemente falsa fatta nei miei confronti per la quale ho avviato una causa di diffamazione. Dopo che le PEC di richiesta di rettifica sono state prima ignorate e poi dileggiate, alle domande per un’intervista ho risposto che vorrei che ottemperassero alla mia richiesta di verità e chiarezza sull’errore da loro commesso e sul quale sono sempre meno convinto della buonafede]. Devo dire che ho apprezzato diversi servizi fatti da Report, e credo che servizi così approssimativi e senza fondamenta rischiano di indebolire anche le importanti inchieste che hanno fatto, in particolare sotto la gestione Gabanelli quando la professionalità e l’approfondimento erano un faro e preziosi per tutti noi. Non credo sia un caso che in due mesi abbia perso il 42% di pubblico”