I medici hanno spiegato ai genitori che:
«L’uso costante della mascherina chirurgica, magari indossata anche in circostanze inappropriate, può aver contribuito a una sovrapproduzione di anidride carbonica. In presenza di patologie respiratorie, può avere conseguenze gravi se reintrodotta nell’organismo».
“La 13enne è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Regina Margherita di Torino dove è stata intubata e sedata farmacologicamente. La giovane, dopo due settimane di coma, ha risposto positivamente e i medici l’hanno potuta dimettere”
La causa della crisi respiratoria non è stata una mancanza di ossigeno ma un eccesso di anidride carbonica autoprodotta e reintrodotta nell’organismo. Fa riflettere il commento dei familiari: «Quanto ci hanno spiegato i competenti sanitari torinesi ci ha sorpreso e preoccupato». Perché non sorprende che i genitori siano sorpresi? Evidentemente perché il governo, i giornali e gli esperti accuratamente selezionati che sono sempre in tv non hanno mai esposto con chiarezza i rischi sull’utilizzo delle mascherine