Dopo scoperte incoraggianti, ed altre finite in una strada senza uscita, arriva dalla Germania e dagli Stati Uniti la notizia che tanti attendevano: un farmaco è stato testato con successo sull’uomo . Il risultato dei due studi, pubblicati su Nature, rappresentano una svolta. Gli scienziati sono riusciti infatti a combattere il tumore addestrando le difese immunitarie a riconoscere il suo “volto”. Nello specifico i test condotti dai ricercatori hanno permessi di sconfiggere il nemico più aggressivo della pelle, il melanoma su gruppi ristretti di pazienti.
In sintesi
- I vaccini “classici” sono creati per indurre il sistema immunitario a riconoscere le infezioni, neutralizzando virus e batteri prima che provochino la malattia. Si tratta quindi della più comune forma di prevenzione.
- I vaccini anticancro preventivi sono normali vaccini diretti contro agenti infettivi che possono causare alcuni tipi di tumori. È il caso del vaccino contro l’epatite B, responsabile di molti casi di cancro del fegato, e di quello contro il virus del Papilloma umano (HPV), responsabile del tumore della cervice uterina.
- I vaccini anticancro terapeutici sono invece strumenti di cura piuttosto che di prevenzione. Sono spesso progettati in base alle caratteristiche individuali del tumore per rendere più attivo il sistema immunitario e indurlo a contribuire all’eliminazione della malattia.
Sorgente: Vaccini anti cancro, positivi i primi farmaci personalizzati contro il melanoma