×

SOSTIENI RASSEGNA STAMPA 2.0

“La libertà di espressione va esercita con responsabilità. La libertà di parola e la libertà d'azione non hanno significato senza la libertà di pensiero e non c'è libertà di pensiero senza il dubbio. Dire quello che pensi certo ti danneggia in società: ma la libertà di parola vale più di mille inviti.”

  • Categoria dell'articolo:Sociale

Beatrice Lorenzin. “Questa sentenza esemplare – scrive, senza badare alle virgole – evidenzia ancora una volta che i figli non sono proprietà dei genitori ma come riconosciuto dalla Carta del Fanciullo sono titolari di propri diritti incomprimibili e il giudice in un ordinamento moderno e avanzato tutela l’inviolabilità dei diritti in capo al bambino anche di fronte ai genitori”.

 

Sgarbi e la dottoressa Gatti sulle “parole vergognose” dell’ex ministro Beatrice Lorenzin Il commento sulla sentenza non è passato inosservato. Il critico d’arte Vittorio Sgarbi ritiene “vergognose” le parole della Lorenzin.  “Strappare un figlio alla propria madre naturale è un atto di inaccettabile violenza” dice Sgarbi. “Di chi sarebbero i figli se non di chi li ha concepiti? Ma come si può affermare una simile boiata?”  Sulla questione è intervenuta anche la dottoressa Antonietta Gatti, fisica e ricercatrice. “Non voglio discutere la sentenza di un giudice che agisce pedissequamente secondo legge, ma voglio analizzare le parole di un essere che siede in parlamento e che dovrebbe agire nel bene del popolo che rappresenta”.  Dopo aver fatto notare che anche lei è una madre, riferendosi alla Lorenzin, aggiunge: “La colpa della condannata? Aver letto i bugiardini dei vaccini che volevano fare a suo figlio, aver letto gli effetti collaterali a cui può andare incontro, conoscere famiglie distrutte dall’avere figli lesionati più o meno pesantemente dalle reazioni biologiche dei vaccini”.  Poi chiede: “È un diritto di una madre chiedere di non giocare alla roulette russa con suo figlio? Non contenta la parlamentare ride sul dolore di una madre a cui hanno tolto in figlio”.

Fonte

 

LASCIA UN COMMENTO:

Rassegna Stampa

“La prima regola del giornalismo è sapere ciò che si vuole apprendere, la seconda è trovare chi è in grado di dare le informazioni che si stanno cercando.”

SEGUICI SU TUTTI I SOCIAL NETWORK

SOSTIENI RASSEGNA STAMPA 2.0

“Essi considerano come loro peggior nemico chi dice loro la verità” (Platone) e noi per circa dieci anni siamo andati avanti sfruttando proprio la nostra passione per la verità e le notizie “scomode”, adesso però abbiamo bisogno del vostro aiuto.

Sostieni la Controinformazione libera e indipendente

1.110€ su 10.000€ raccolti
Informazioni Personali

Termini

Totale Donazione: 20,00€

l’articolo continua dopo il testo — Abbiamo bisogno del vostro sostegno per continuare a fare controinformazione, abbiamo bisogno di voi: Nell’arco degli anni Rassegna stampa,  una redazione composta da un giornalista freelance editore libero e un super grafico , hanno diffuso più di 3237 articoli di controinformazione , 258 video reportage , riunito più di 2470 iscritti al canale YouTube, 11.200 iscritti alla pagina ufficiale di Rassegna stampa, 4250 iscritti al gruppo collegato, 124.000 iscritti al gruppo italexit su fb (che ora rischia la chiusura), 1 milione e mezzo di utenti attivi nel sito…
Tutto questo in 10 anni di lotte per la libertà e la giustizia  senza timore delle conseguenze . Perchè chiediamo il vostro sostegno?  Perché l’impegno personale che mettiamo non è più sufficiente, perché i costi  aumentano , perché oggi abbiamo bisogno di un informazione diversa, pulita, vera, fatta con il cuore, senza doppi fini e abbiamo bisogno che questa informazione sia costante, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Non abbiamo la pretesa di essere i migliori e sappiamo bene che non siamo gli unici…  ma sicuramente una cosa possiamo  garantirla :  siamo i più coerenti, passionali, genuini e empatici che ci sono in circolazione e se ritieni che questo possa bastare,  aiutaci e sostieni la nostra lotta contro i poteri forti. Una piccola donazione per te può sembrare poco ma per noi è molto, sopratutto oggi, sopratutto adesso—

Seguici su Telegram  https://t.me/RassegnaStampa2Punto0