In un anno vi siete bevuti: – I cinesi che muoiono per strada in preda alle convulsioni
– Il plexiglas in spiaggia –
Le onde del mare che, infrangendosi sugli scogli, spargono il virus in un aerosol contagioso –
Che chi ha la zeppola è più contagioso
– Che certi dialetti sono più contagiosi –
Gli Stati Generali (!) –
L’asfalto da sanificare –
Le spiagge (!) da sanificare –
Il virus contagioso a orari –
Il virus che contagia nel tragitto dall’ingresso al tavolo o dal tavolo alla cassa ma non al tavolo –
Il virus che contagia in piedi ma non da seduti –
Il virus che si annida nei testicoli –
Il virus che contagia di più quelli alti oltre 1,80 –
Le varianti di paesi invisi all’UE (attendiamo quella bielorussa) –
La Cina ci sta aiutando –
Il paziente 1 che non era il paziente 1 –
Le mascherine non ci sono e quindi non servono ma ora ci sono e quindi servono –
Gli assembramenti nemmeno con la mascherina, a meno che tu non sia un giornalista o un politico –
La mascherina solo a favore di telecamera –
Di non prendere FANS per prevenire una sindrome infiammatoria –
Di curarvi a Tachipirina –
Il virus che si propaga se tiri lo sciacquone –
Il virus che si propaga tramite le flatulenze –
Il virus sui surgelati –
I militari fra la gente che poi si è ammesso essere usati come propaganda –
Che la stampa dia notizie vere quando prende soldi per promuovere le notizie sul Covid –
Che un DPCM valga più della legge – Che si possa vivere in emergenza a vita
– Che un vaccino vi salverà –
Che la vita sia sopravvivenza –
Che le TI sono piene per il virus e non per il taglio dei posti letto –
Che bisognava uscire pure con gli occhiali protettivi –
Che il vento propaga il virus –
Che uno in uno studio televisivo al chiuso senza mascherina possa dire a uno che sta all’aperto senza mascherina che se non se la mette gli toglie il collegamento senza chiamarla censura –
Che sia legale non poter vedere i propri parenti e non sapere che fine facciano e non poter vedere in che condizioni sono quando vengono dichiarati morti e messi nelle bare –
Il papa e la sua sceneggiata di Pasqua – Il papa e la sua sciatalgia a Natale –
I banchi a rotelle –
L’influenza scomparsa grazie a distanziamento e mascherine –
Il Covid che continua a esserci perché non si rispetta il distanziamento e non si portano le mascherine –
Che sia meno pericoloso per un anziano fare la fila fuori al freddo, con la pioggia o con la neve in attesa di entrare alla posta o al supermercato – Che stare in casa faccia meglio che uscire –
La sanificazione dei cimiteri –
Che è normale essere inseguiti da un drone –
Che in sei è sicuro, in sette no –
Che se metti la mascherina in macchina da solo, è una forma di galateo –
La mascherina anche in casa
… Mi sono stancato di continuare, non immaginavo di arrivare a scrivere un elenco tanto lungo, e potrebbe andare avanti ancora…
Dario Sardella