C’è una pistola nel bagno della sede dell’Unione sindacale di base”. Così oggi è scattato l’allarme nella sede del sindacato Usb in via dell’Aeroporto 129, al Tuscolano. Tre chiamate anonime hanno allertato i carabineri della compagnia Casilina, che sono andati sul posto per verificare la fondatezza delle segnalazioni.
Tutto questo, caso strano, dopo la denuncia dei lavoratori Usb:
Armi verso l’Ucraina mascherate da aiuti umanitari in partenza dall’aeroporto civile di Pisa”. E’ quanto denuncia il sindacato Usb-Pisa sulla base di alcune informazioni ricevute dai lavoratori del ‘Galilei’.
“Dal Cargo Village sito presso l’aeroporto civile partono voli ‘umanitari’, che dovrebbero essere riempiti di vettovaglie, viveri, medicinali e quant’altro utile per le popolazioni ucraine tormentate da settimane da bombardamenti e combattimenti. Ma non è così – affermano dall’Unione Sindacale di Base – quando si sono presentati sotto l’aereo, i lavoratori addetti al carico si sono trovati di fronte casse piene di armi di vario tipo, munizioni, esplosivi. Un’amara e terribile sorpresa, che conferma il clima di guerra nel quale ci sta trascinando il governo Draghi. Di fronte a questo fatto gravissimo i lavoratori si sono rifiutati di caricare il cargo.
Torniamo a oggi :
Militari sapevano dove cercare. E’ una macchinazione” “Usb denuncia la chiara ed evidente macchinazione contro un sindacato conflittuale, una messa in scena che fa comodo a molti, troppi. I locali di via dell’Aeroporto sono quotidianamente aperti al pubblico, come tutte le sedi Usb. Di certo l’ultimo posto in cui nascondere qualcosa, figurarsi delle armi. Di certo il primo posto in cui tentare il colpo di mano per screditare un’intera organizzazione e le moltitudini di lavoratori, di disoccupati, di precari, di senza casa che la supportano
Non è chiaro ancora se a chiamare in forma anonima i carabinieri sia stata la persona che ha nascosto materialmente l’arma nel bagno. L’indagine è appena iniziata.
Sorgente: Carabinieri trovano pistola nel bagno dell’Usb. “Le nostre uniche armi sono gli scioperi e le lotte”