Purtroppo non essendo giunta nessuna convocazione in tal senso, gli organizzatori hanno fissato una nuova data, si torna a Roma lunedì 12 aprile. Io Apro in tour: ultimatum scaduto, nessuno si é fatto sentire I post su Facebook che in questi giorni stanno circolando sulla pagina ufficiale IOAPRO, ben raccontano l’amarezza del contesto, purtroppo nessuno del Governo, nonostante le promesse, si é fatto sentire. Nessuno ha convocato i rappresentanti ed i fondatori di Io APRO, che in questi giorni si sono ritrovati più volte coinvolti in differenti trasmissioni televisive per esprimere le proprie difficoltà e le ragioni di una tale protesta che, lo ricordiamo, sta coinvolgendo non solo i ristoratori, i bar, ma anche i gestori delle palestre e delle piscine, coloro che gestiscono agenzie di viaggio, gli esercenti con negozi chiusi, tutti coloro che purtroppo a causa delle ristrettezze imposte dai DPCM non possono lavorare e sono dunque sull’orlo del baratro. Famiglie disperate, esercenti che rischiano di non poter più alzare le saracinesche con affitti e dipendenti da pagare, una situazione ormai insostenibile che sta portando chiaramente gli animi a scaldarsi. Lo sconforto per non essere stati convocati é notevole, così come si é rimasti allibiti dalla strumentalizzazione che da alcuni giornali é stata data alla manifestazione. Gli organizzatori, Momi, Umberto, Yuri, Biagio, Antonio con cui spesso ci interfacciamo hanno voluto ribadire che non sono no vax, no Mask e che non sono contro le regole anticontagio, anzi il loro obiettivo é aprire in totale sicurezza, nessuno ha mai negato il virus, ma conta poter tornare a lavorare per sopravvivere.
Sorgente: Io Apro in Tour, tempo scaduto: Lunedì 12 aprile si torna a Roma