“abbiamo fatto un errore” … Semplice no?
sarebbe fantastico se tutti noi potessimo usare questa scusa per minimizzare i nostri sbagli… Ma purtroppo non è cosi .
è andata bene invece alla Merck, nota casa farmaceutica produttrice di vaccini, che con questa scusa ha somministrato per ben 8 anni un vaccino contaminato da un virus che poteva provocare tumori.
chi lo dice? le info vengono direttamente da due siti che si dichiarano antibufale: il blog di attivissimo e il sito dell’AIRC.
Fatti concreti… Noi li abbiamo estrapolati dal contesto e, tolte alcune considerazioni personali, siamo riusciti a scoprire che l’errore ci fu veramente, il virus testato in laboratorio provocava REALMENTE la mutazione genetica delle cellule e che le conseguenze effettive di quell’errore sull’uomo non potranno mai essere valutate in maniera concreta esclusivamente per mancanza di dati.
ecco qui un riassunto, buona lettura:
Sito 1: blog di attivissimo:
“Questo è quello che emerge da una ricerca di Wired datata 2007: fra il 1955 e il 1963 un vaccino antipolio prodotto dalla Merck risultò essere contaminato dall’SV40 , un virus che faceva parte degli ingredienti necessari per ottenere il vaccino antipolio ed è sospettato di essere in grado di creare tumori nell’uomo.
Quel tipo di vaccino contaminato fu inoculato a circa 100 milioni di americani e a un numero elevatissimo di abitanti di altri paesi, ma non si sa se abbia innescato il cancro nelle persone inoculate…
L’errore della Merck è un promemoria del fatto che i vaccini e la loro produzione non sono un gioco da ragazzi e hanno bisogno di controlli qualitativi severissimi e di essere utilizzati in modo responsabile…” (Perché un solo errore può provocare una strage ,aggiungiamo noi)
il link diretto all’articolo originale non modificato: Attivissimo
Sito 2: airc , articolo riguardante la disinformazione:
“SV40 è l’abbreviazione di Simian vacuolating virus 40, un poliomavirus che può contagiare sia gli esseri umani sia le scimmie. È stato identificato nel 1960 da Ben Sweet and Maurice Hilleman, due microbiologi statunitensi esperti di vaccini, il secondo dei quali lavorava presso la Merck, una delle aziende produttrici del vaccino. Gli esperti scoprirono che una percentuale variabile tra il 10 e il 30 per cento dei vaccini antipolio somministrati negli Stati Uniti tra il 1955 e il 1963 era contaminato dalla presenza del virus, trasferito per un errore dal terreno di coltura al prodotto farmacologico.
Secondo alcuni studi effettuati in cavie da laboratorio, il virus SV40 avrebbe capacità mutagene e oncogene, inducendo in alcuni casi la formazione di sarcomi (tumori dei tessuti molli) ed ependimomi (tumori dell’ependima, il sottile strato di epitelio che riveste i ventricoli cerebrali).
In base a studi più recenti SV40 sarebbe in grado di sopprimere l’attività di p53, un importante gene che protegge contro la trasformazione della cellula sana in tumorale. Inoltre il virus SV40 ha mostrato, in laboratorio, la capacità di accelerare gli effetti cancerogeni di alcune sostanze come l’amianto che a sua volta provoca il mesotelioma o tumore della pleura…
… La scoperta che i vaccini antipolio prodotti dal 1955 al 1961 negli Stati Uniti potevano essere contaminati da SV40 ha ovviamente aumentato la sorveglianza per coloro che sono stati vaccinati all’epoca. La contaminazione proveniva probabilmente dalle cellule utilizzate per far crescere il virus della poliomielite durante la produzione. Mentre il virus della polio viene inattivato dalle procedure di produzione, l’SV40 sopravvive. Dosi di vaccino contaminato sono state distribuite fino al 1963. Secondo alcune ricerche, dosi contaminate sono state distribuite fino al 1980 nei Paesi del blocco sovietico, in Cina, Giappone e in alcuni Paesi africani.”
il link diretto all’articolo originale non modificato: AIRC
N.B. tratto dal sito del CODACONS:
“Tra i documenti appare un comunicato stampa dall’Aifa relativo al ruolo della Lorenzin al Global Health Security Agenda (GHSA), un reportage del Sole 24 ore sull’incontro a Palazzo Chigi con i Ceo mondiali di Big Pharma al quale ha preso parte il Ministro della salute, e le dichiarazioni ufficiali della Lorenzin a favore della Merck durante un incontro con i vertici dell’azienda farmaceutica.”
Fonte: CODACONS
La MERCK Nel 2011 l’azienda è stata condannata ad una multa di 950 milioni. Punita per la promozione irregolare dell’antidolorifico Vioxx e anche per aver occultato ai danni del governo i risultati di studi sulla sicurezza del farmaco.
Fonte : IL SOLE 24 ORE
domande e risposte su questo articolo;
1- è vero che in passato sono stati diffusi vaccini che potevano provocare tumori ? Risp. SI
2- I produttori dei vaccini hanno ammesso i loro sbagli ? Risp. SI
3- i produttori del vaccino “pericoloso” hanno pagato per i loro sbagli ? Risp. NO
4- si possono scongiurare al 100% altri futuri errori di questo livello ? Risp. NO