l’azienda sanitaria ha già intrapreso la linea della fermezza contro 400 operatori sanitari che hanno rifiutato di diventare cavie.
Intanto, la vicenda di Francavilla Fontana rischia, se possibile, di inasprirsi ancora. «Ho già preso un provvedimento di ferie forzate, perché – fa sapere Pasqualone – se domani qualcuno contagia o si contagia, scoppia un guaio serio. Inoltre, ho già avviato i provvedimenti disciplinari per i primi che si sono dichiarati non disponibili alla vaccinazione. Nei prossimi giorni valuteremo ulteriori azioni più severe perché molti si stanno mettendo in malattia per non consumare le ferie»
direttore generale dell’Asl di Brindisi così prosegue: «Non metto in discussione la libertà di non vaccinarsi dei sanitari, ma quel lavoro – ravvisa il manager – non lo si può fare in quelle condizioni. Va fatta una norma specifica in materia. Ci sono persone non vaccinate anche nei servizi territoriali, soprattutto dove si svolgono attività operatorie – svela ancora Pasqualone – ed è una situazione di rischio grave. Ai direttori di macrostruttura ho detto di prendere subito provvedimenti di ferie forzate e poi di sospensione dal lavoro».
Sorgente: A Brindisi 400 operatori sanitari no vax, l’Asl non farà sconti«Ora cambino lavoro»